Oltre 600 km di itinerari per cicloturismo e vacanze facili in bicicletta nella provincia di Ferrara

Correva l'anno 1492 quando il duca Ercole I incaricò Biagio Rossetti di progettare un complessivo ampliamento della città, inglobando all'interno delle Mura una vastissima area a nord del Castello.

Nasceva quella che oggi – un po' in tutto il mondo, dell'urbanistica e non solo – è conosciuta come l'Addizione Erculea, uno straordinario esempio di pianificazione urbana giunto dal Rinascimento ai nostri giorni con la sua trama di strade ampie e regolari punteggiata da edifici e spazi verdi.

Partendo dal Castello, l'itinerario percorre corso Ercole d'Este – il fulcro dell'Addizione – fino ad incrociare, all'altezza del Palazzo dei Diamanti, il nuovo asse urbano voluto dall'urbanista ducale per tagliare la città da ovest a est e che conduce alla ‘piazza Nova', (oggi piazza Ariostea), cuore verde del disegno rossettiano.

Di lì si raggiunge il complesso di San Cristoforo alla Certosa per poi rientrare verso il centro dopo aver transitato di fronte alla casa di Ludovico Ariosto.

Road book e dati Gps scaricabili sono stati gentilmente concessi dalla Provincia di Ferrara.

Partenza/Arrivo: piazza Savonarola
Lunghezza: km. 4,720
Ciclabilità: percorso misto, parte su strade di città, in zona a traffico limitato e ciclopedonali ad uso esclusivo.
Suggerimenti: se avete un po' di tempo, allungate l'itinerario e percorrete tutta la ciclabile di via delle Erbe. Prestare attenzione agli attraversamenti con strade ad alto traffico.

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